Quando decidiamo di adottare uno stile alimentare mirato a costruire la nostra salute spesso ci poniamo queste domande:
Qual è il cibo di qualità, il cibo giusto e come faccio a sceglierlo?
Ci sono caratteristiche generali che è sicuramente necessario conoscere per poi poter personalizzare la nostra alimentazione. La prima riguarda l’origine degli alimenti.
Il concetto guida è scegliere il cibo “come mamma natura crea”, cibi naturali, biologici/biodinamici/da permacultura, del posto e di stagione, freschi, vitali e non trattati.
Innanzitutto, quali sono i cibi da evitare?
I cibi da evitare sono quelli offerti dalla grande distribuzione, dagli allevamenti e dalla coltivazione intensiva. In questi ambiti il cibo è processato, trattato, ricco di coloranti, conservanti, additivi e manipolato dall’industria alimentare. Le sostanze chimiche aggiunte, oltre ad avere una propria tossicità sia a breve che a lungo termine, sono estranee e non riconoscibili dal nostro sistema immunitario che verrà continuamente sollecitato in maniera anomala con possibili conseguenze negative sul nostro stato di salute.
Inoltre in questi prodotti si avrà un depauperamento e un’alterazione dei principali nutrienti e micronutrienti come ad esempio le vitamine, i sali minerali ecc.
Quali sono, dunque, i vantaggi del cibo di qualità?
Il cibo di qualità è sano, vivo, vitale, fresco e ricco di benefici quali:
- Introduzione di maggiori quantità di sostanze vitali quali vitamine, sali minerali, micronutrienti assimilabili, indispensabili all’organismo umano
- Ridotta introduzione di tossine
- Miglior funzionamento del sistema immunitario
- Miglior equilibrio del microbiota (flora intestinale) la cui importanza per la salute è sempre più evidenziata da innumerevoli studi
- Rispetto dei ritmi biologici naturali , nutrendoci in armonia con il luogo e le stagioni
- Rispetto dell’ambiente e sostenibilità
Facciamo un grande passo verso la natura, rispettiamola e difendiamola imparando a nutrirci con consapevolezza.